Il fitness e la protezione del tuo piede: come scegliere le scarpe?

domenica, aprile 29, 2018




Qualsiasi sia l’attività sportiva che preferisci praticare, i tuoi piedi hanno bisogno delle migliori attenzioni. Non puoi infilarli in una calzatura qualsiasi, ma devi al contrario scegliere con cura le tue scarpe per il fitness.

I criteri di valutazione della scarpa 
In base a cosa puoi optare per un modello o l’altro? I criteri per la scelta della scarpa giusta sono solitamente la flessibilità, il sostegno, l’ammortizzamento e il dinamismo delle scarpe. In un secondo momento, la scelta andrà fatta in base alla frequenza dell’attività che praticherai.
Questo perché le modalità di appoggio del piede a terra sono tutto, sia per una corretta pratica sportiva, sia per evitare danni a gambe, muscolatura, legamenti e schiena (torsioni, infiammazioni articolari e posture sbagliate sono i rischi più frequenti).
Generalmente le scarpe per il fitness hanno la suola divista in due parti e sono più alte in caviglia (senza per questo raggiungere i livelli delle calzature specifiche per il basket): garantiscono maggiore libertà di movimento al piede e riducono i rischi di torsioni.

Cosa si intende per...

Flessibilità?
L’obiettivo è quello di non ostacolare il corretto movimento del piede, mantenendo tuttavia una certa solidità strutturale. Per questo motivo, la suola deve essere morbida, ma dotata di un punto di aderenza che eviti gli scivolamenti e un punto di rotazione senza gomma, per non sollecitare eccessivamente i tendini. Le scarpe da scegliere per zumba e hip hop, ad esempio, saranno caratterizzate da una grande flessibilità.

Sostegno?
Ogni buona scarpa deve aiutare il piede a stare in equilibrio, ad ogni passo e ad ogni cambio di direzione, per quanto minimo questo possa essere.

Ammortizzamento?
È forse il primo aspetto cui anche il principiante pensa, quando è sul punto di comprare delle scarpe per il fitness. Ed effettivamente si tratta di un aspetto fondamentale: dipende dal materiale utilizzato per la suola, dalla durezza e dallo spessore. L’ammortizzamento si trova in genere sul tallone, perché qui si scarica la maggior parte del peso corporeo.

Dinamismo?
Questo aspetto rileva solo per le attività più intense e praticate con più frequenza, dove è necessario eseguire correttamente i diversi movimenti, anche nei momenti di stanchezza: anche in questi casi, delle scarpe valide supportano il lavoro dello sportivo.
Altri elementi da prendere in considerazione nella scelta della scarpa sono la leggerezza e la comodità, che comunque non deve essere eccessiva (dato che anche l’aderenza al piede è fondamentale). Infine, ogni scarpa dovrà adattarsi anche al peso dell’atleta (evitando, ad esempio, scarpe eccessivamente leggere su sportivi troppo pesanti).

Alcuni modelli per il fitness
Quali sono i migliori modelli sul mercato?

Reebok
Possiamo partire con un classico dello sport: Reebok, che propone la Studio Beat VI: una scarpa leggera e comoda, con scanalature che ne aumentano la flessibilità, adatta per il training e per il ballo. Mentre chi sia alla ricerca di incrementare il lavoro dei muscoli durante le lezioni di aerobica, deve puntare sulle Reebok Runtone: delle capsule di bilanciamento posizionate nella parte anteriore e in quella posteriore della suola creano una sensazione di instabilità, per far fronte alla quale lo sportivo intensificherà lo sforzo muscolare a livello di glutei e gambe.

Nike
Spostandoci verso l’altro brand simbolo dello sport, troviamo le Nike Flex 2017 RN. Questa scarpa è pensata specificamente per il fitness: l’impressione di leggerezza accompagnerà chi le indossa dall’inizio alla fine della sua giornata sportiva. La tecnologia utilizzata per la realizzazione di questa Nike si avvale di una tomaia in engineered mesh, che offre la migliore traspirabilità in ogni punto del piede; la tecnologia Flywire che consente l’aderenza sull’area mediale; il tallone stondato, per una naturarle libertà di movimento e una suola leggera e flessibile.

Freddy
Anche Freddy fa della traspirabilità un elemento imprescindibile. È il caso, ad esempio, della Fitline scarpa fitness, adatta ad un’attività di training moderato, ma quotidiano. La tomaia è in mesh traspirante ultraleggero e una suola con intagli che favoriscono la flessibilità del movimento della scarpa.
Per chi invece sia alla ricerca di una scarpa per attività ad alto impatto come il cross training, Freddy propone Feline, con tomaia seamless in tessuto tecnico traspirante, una suola a densità quadra, per assorbire gli impatti sia sull’avampiede, sia sul tallone. Una foratura al laser aumenta il passaggio dell’aria e favorisce la traspirazione del piede.

Adidas
Adidas, infine, è presente nel mondo del fitness con le scarpe Essential fun 2.0, un modello del brand a tre strisce ideale per il training, leggero e ammortizzato, con una tomaia che assicura la traspirabilità e il comfort del piede. L’arco plantare è tale da garantire una buona dose di stabilità anche nei movimenti multidirezionali.
Per chi non vuole tralasciare l’eleganza nemmeno durante le ore di sport, Adidas e Stella McCartney hanno realizzato le Pureboost X TR 3.0. L’arco plantare è dinamico e si adatta alla forma del piede in movimento. Comfort e supporto sono ovviamente più che garantiti dall’esperienza e dalla tecnologia impiegate dal brand. Ma qui è il design multistrato a tenere banco, con diverse mesh colorate che danno un look elegante e sportivo allo stesso tempo.

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